In una bella domenica di fine febbraio, con due compagni di pedale, Flavio Restelli e Fabio Giani abbiamo provato a percorrere il Giro delle Fiandre… del Varesino, 26 muri sui quali, quest’anno, per la prima volta, si svolgerà la Randonnèe “Varese Van Vlaanderen 2016″, il 3 aprile. Un percorso tutto su e giù. Tra colline e laghi e piccoli borghi. Poco traffico e bei panorami. Il “Fiandre varesino” si sviluppa per 121 km, con un dislivello complessivo di quasi 2mila metri (1.854 metri, per l’esattezza). Con uno spirito guascone da inizio stagione e diverse pause caffè, abbiamo percorso più o meno metà Giro, risalendo una quindicina di “muurs”, alcuni – come quello tra i boschi prima di Castiglione Olona – davvero impegnativi, con pendenze del 16-17%. Il Giro delle Fiandre, quello vero, si svolgerà lo stesso giorno, il 3 aprile, e quest’anno sarà la sua 100esima edizione. Tra i tanti ciclisti, alla partenza ci sarà anche il Re Filippo I del Belgio. In contemporanea, su queste strade si svolgerà la prima edizione del Fiandre Varesino, meno prestigioso dell’originale anche se i panorami delle prealpi e le salite non hanno niente da invidiare alla più titolata gara entrata nella storia del ciclismo. Tour tra le colline vivamente consigliato per chi vive dalle parti di Milano.